Un francobollo in emissione congiunta tra Italia e Russia
L’ultima emissione filatelica di Italia 2011 è stata presentata un po’ in sordina rispetto alle altre.
Complice il periodo natalizio che ha impegnato allo shopping i più, forse il clima politico italiano non proprio disteso, sta di fatto che Poste Italiane ha ufficialmente inserito la descrizione ufficiale di questa nuova emissione solo pochi giorni fa.
Il francobollo è in vendita dal 10 Dicembre scorso ed è dedicato all’Anno dello scambio culturale Italia-Russia. L’emissione italiana ha in realtà un suo gemello russo. E’ infatti una emissione congiunta (joint issue) con le Poste Russe.
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Il francobollo italiano ha un valore facciale di €0,75, utile quindi per spedire una lettera di primo porto in Europa, e come oramai di consueto, su carta autoadesiva.
La tiratura complessiva è di 2.700.000 esemplari raccolti in fogli da 45 pezzi ciascuno.
La vignetta del dentellato riproduce, su campo bianco, il logo ufficiale del 2011 – Anno della Cultura e della Lingua russa in Italia e della Cultura e della Lingua italiana in Russia.
Arte, cinema, teatro, letteratura italiana ma anche design e creatività saranno i protagonisti di un anno 2011 all’insegna dell’incontro con la cultura russa.
Da Antonello da Messina al Piccolo Teatro, da Botticelli alla Triennale, dal Teatro San Carlo alla Biennale di Venezia, da Caravaggio al Teatro alla Scala, hanno sfilato nelle principali città russe le eccellenze italiane, anche grazie alla partecipazione di Eni, ENEL, Finmeccanica, Poste Italiane, Terna, solo per citare alcuni dei principali protagonisti del Sistema Italia.
A coronamento della qualità dei rapporti, dal 2007 l’insegnamento della lingua italiana è stato inserito nei programmi ufficiali del sistema scolastico della Federazione Russa (oltre all’inglese, francese e tedesco già presenti nei programmi), a riprova della posizione consolidata e del prestigio di cui gode il nostro Paese nella Federazione Russa.
Le principali iniziative dell’Anno della Lingua e della Cultura italiane in Russia – suddivise in vari capitoli – includono per l’Arte i Tesori dei Medici al Cremino a cura della Soprintendente per il Polo Museale fiorentino Cristina Acidini, una mostra su Caravaggio curata dalla Soprintendente per il Polo Museale romano Rossella Vodret, ma anche mostre su Antonello da Messina organizzata dalla Regione Siciliana, l’Ottocento italiano dalla Fondazione Ermitage Italia, o l’Arte italiana del XX secolo dal Castello di Rivoli.
Gli eventi previsti per la sezione Cinema saranno la Mostra del Cinema di Venezia a Mosca, ma anche il NICE Film Festival ed il Cinema Italiano fra Memoria e Futuro, un progetto del MIBAC Direzione Cinema in collaborazione con Cinecittà Luce che porteranno in Russia i protagonisti e le migliori pellicole italiane. Per la Musica e Danza protagonisti saranno il Maggio Musicale Fiorentino con tre concerti diretti dal Maestro Zubin Metha, il Teatro alla Scala con il Requiem di Verdi diretto da Daniel Barenboim e il Balletto della Scala al Bol’šoj, ma anche il Nabucco diretto dal Maestro Riccardo Muti dal Teatro dell’Opera di Roma, per citarne solo alcuni.
Il Teatro è rappresentato dall’Arlecchino servitore di due padroni del Piccolo Teatro di Milano, dalle sperimentazioni di Emma Dante con la Trilogia degli occhiali ma anche dalle tradizioni rappresentate dalle marionette di Carlo Colla e Figli o dalle maschere del Teatro della Commedia dell’Arte. Per la letteratura il 2011 vedrà protagonista la Fiera del Libro ospite d’onore alla Fiera del Libro di Mosca, ma anche la Poesia Italiana che scenderà nelle Metropolitane di Mosca, o ancora Soggiorni e incontri letterari organizzati dal Ministero degli Affari Esteri con l’Istituto di Cultura italiano a Mosca.
Per lo Sport sono previsti, in collaborazione con il CONI, incontri amichevoli di sciabola, nuoto, pallavolo, hockey, mentre un capitolo dedicato alla Spiritualità accoglie la mostra sui Presepi dell’Ottocento curata dalla Soprintendente per il Polo Museale napoletano Lorenza Mochi Onori con la Regione Campania.
Un capitolo a parte merita infine la mostra sulle Eccellenze italiane di oggi volta a creare un percorso che attraversi, in modo trasversale, le innumerevoli eccellenze che caratterizzano il sistema-Paese Italia. Dall’Italia degli innovatori, che guarda all’innovazione scientifica e tecnologica (organizzata dal Ministero per l’Innovazione attraverso l’Agenzia dell’Innovazione) al Design italiano, presentato con un progetto esclusivo della Triennale di Milano, dalla Robotica dell’Istituto Italiano Tecnologico di Genova che porterà in Russia il prototipo di robot con uno dei sistemi di intelligenza artificiale più avanzati al mondo, agli studi degli scienziati del CNR per il recupero delle acque inquinate del Mar Caspio. Infine la mostra Dai motori alla tecnologia che proporrà diversi esempi di ricerca nell’innovazione tecnologica coniugata all’attenzione allo stile e all’estetica delle principali aziende italiane: dagli elicotteri di Finmeccanica alle creazioni di haute couture ,dai nuovi tralicci di Terna al design, una vetrina delle eccellenze italiane.
L’organizzazione degli eventi dell’ Anno della cultura e della lingua italiana in Russia rappresenta per il nostro paese un esempio replicabile di “iniziative di sistema” verso i mercati esteri, un modello di valorizzazione che può proseguire nel tempo e nello spazio.
Fonte: Conferenza Stampa 17/02/2011 ore 11 presso Palazzo Chigi -Roma.
ciao, va bene grazie, ma dimmi qualchecosa dell’emissione russa.