Il primo francobollo ricorda il cardinale Domenico Bartolucci a cento anni dalla sua nascita. Maestro perpetuo della Cappella Musicale Pontificia Sistina e accademico di Santa Cecilia, il cardinale Bartolucci è considerato tra i più autorevoli interpreti di Giovanni Pierluigi da Palestrina. E’ stato inoltre direttore del coro della RAI e in diversi complessi sinfonico-corali italiani. La vignetta del francobollo lo ritrae in primo piano durante la direzione di un concerto. Con una tiratura di 150 mila esemplari, il francobollo ha un valore facciale di € 0,95 e raccolto in fogli da 10 pezzi ciascuno.

Nel 1917 apparve per la prima volta dinanzi ai tre pastorelli la Madonna di Fatima. A cento anni dall’apparizione, l’Ufficio Filatelico e Numismatico del Vaticano ne celebra l’evento con l’emissione di un francobollo da €2,55. La vignetta mostra una scena bucolica dove i tre pastorelli di Fatima, Lucia dos Santos di 10 anni e suoi cuginetti Francesco e Giacinta Marto di 9 e 7 anni, contemplano l’apparizione della Beata Vergine a mani congiunte in segno di preghiera.

Come nel racconto della giovane Lucia, nel francobollo realizzato da Stefano Morri la Vergine appare dal diradarsi di una nube, vestita di bianco e di luce e con un velo bordato d’oro che le copre il capo e le spalle. Come per il valore precedente, la tiratura massima prevista per questa emissione è pari a 150 mila francobolli raccolti in fogli da 10 esemplari ciascuno.

Il 16 aprile 2017 Joseph Ratzinger ha compiuto 90 anni. Papa Emerito della Chiesa Cattolica, l’11 febbraio 2013 annunciava al mondo la sua rinuncia al Ministero di Vescovo di Roma. Oggi vive all’interno del Vaticano nel monastero Mater Ecclesiae, trascorrendo le sue giornate nella preghiera e nel ritiro. Un foglietto filatelico raccoglie 4 esemplari del francobollo emesso per l’occasione, che ritrae Joseph Ratzinger raccolto in preghiera con un rosario in mano. Il foglietto mostra invece un abbraccio tra Papa Francesco e il Papa Emerito. La tiratura prevista per questa emissione è pari a 300 mila dentellati, per un totale di 75 mila foglietti.

Tema comune PostEurop di quest’anno è il castello. E, come già fatto da Italia e San Marino, anche il Vaticano vi contribuisce portando negli uffici filatelici due francobolli. I due soggetti scelti dalle Poste Vaticane sono il palazzo Pontificio di Castel Gandolfo e il palazzo del Belvedere. Il primo esemplare, dal valore facciale di €0,95, raffigura la facciata del palazzo di Castel Gandolfo su cui svetta l’osservatorio astronomico, la Specola Vaticana; il secondo francobollo, dal valore facciale di €1,00, mostra invece il palazzo del Belvedere, oggi parte dei Musei Vaticani. L’emissione, stampata in 150 mila serie complete, è raccolta in fogli da 10 esemplari ciascuno.

Cade quest’anno il 1950° anniversario dal martirio di Pietro e Paolo. Il primo crocifisso a testa in giù, il secondo decapitato, come ricordato da Papa Francesco su di loro “si fonda la Chiesa di Roma, che da sempre li venera come patroni. Essi, annunciatori e testimoni del Vangelo tra la gente, suggellarono col martirio la loro missione di fede e di carità”.

Il primo francobollo da €0,95 è dedicato a San Pietro che lo raffigura in un ritratto incorniciato in basso da due chiavi parallele: una rivolta verso il basso e reca lo stemma della Santa Sede, l’altra rivolta verso l’alto con una croce capovolta che allude al martirio del Santo. Il gallo posto sulla prima chiave evoca il triplice rinnegamento di Cristo da parte di Pietro e assurge a simbolo della fragilità umana dell’Apostolo e della misericordia di Dio. Il secondo francobollo, dal valore facciale di €1,00, raffigura il profilo di San Paolo arricchito dalla presenza di un libro e di una spada. Il libro sta a simboleggiare le sue numerose lettere ai cristiani da cui gli deriva il titolo di “Dottore delle genti”, la spada invece riporta alla sua figura di persecutore dei cristiani prima della conversione nonché al martirio.

Stampati con una tiratura massima di 150 mila serie complete, i francobollo sono confezionati in fogli da 10 esemplari ciascuno.

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Ora più che mai è importare rinsaldare i principi ispiratori che hanno portato i Padri fondatori alla creazione di una Europa unita e coesa, soprattutto in questi periodi ancora più critici.

Con il Trattato di Roma, stipulato il 25 Marzo del 1957, venne istituita la Comunità Economica Europea (CEE). Nonostante sia stato profondamente rivisto e modificato dall’entrata in vigore del Trattato di Lisbona del 2009, il Trattato di Roma è stato il documento fondante di molte decisioni prese dall’Unione europea prevedendo, tra le altre cose, l’eliminazione dei dazi doganali tra gli Stati Membri, l’introduzione di politiche comuni nel settore dell’agricoltura e dei trasporti, la creazione di un Fondo Sociale Europeo (FSE) e l’istituzione della Banca Europea degli Investimenti (BEI).

Per celebrare l’occasione, sarà disponibile da domani in tutti gli sportelli filatelici nazionali uno speciale francobollo raffigurante in primo piano il profilo di una donna con una stella in fronte quale personificazione di Europa. Tra i suoi capelli, il disegno geometrico di piazza del Campidoglio a ricordare il luogo della firma dei Trattati di Roma.

Dal valore facciale di €0,95, la serie dedicata al 60° anniversario della stipula dei Trattati di Roma è stampata in 800 mila esemplari raccolti in fogli da 28 pezzi ciascuno.

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La serie filatelica italiana, generalmente costituita da due valori in modo da coprire sia le spedizioni nazionali che verso i paesi europei, è in vendita presso gli uffici postali da lunedì 9 Maggio.

Le due vignette, dal valore facciale di €0,95 e €1,00, raffigurano rispettivamente un albero che abbraccia con i suoi rami il globo terrestre per il primo; la contrapposizione tra una città inquinata ed un’altra che rispetta la natura e l’ambiente con la presenza di una mano munita di pennello intenta a colorare di verde la città inquinata.

La tiratura complessiva della serie PostEurop è di 600mila coppie, raccolti in fogli da 45 esemplari ciascuno.

Per i collezionisti di specializzazione, ricordiamo che sono due i francobolli con codice a barre presente in ciascun foglio, posti alle due estremità del bordo inferiore per il valore da €0,95, del bordo destro in quello da €1,00.

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Grandi celebrazioni per questo straordinario evento stanno accompagnando questo periodo (durerà due mesi) e naturalmente non poteva mancare una commemorazione in grande stile firmato Royal Mail.

L’ufficio filatelico di Sua Maestà ha infatti realizzato foglietti, buste primo giorno, fogli e francobolli!

Quattro generazioni di Reali sono fotografati nel foglietto che ha fatto il giro del mondo: Regina Elisabetta II, il figlio Carlo, il nipote William ed il piccolo pronipote George. Tutti sorridenti, quasi a dimostrare la solidità della monarchia, sono stati fotografati in un salotto, accomodati su un divano tranne George in piedi su una pila di libri. Quattro francobolli, uno per ciascun protagonista della foto.

Un’altra sestina speciale ritrae invece Elisabetta in sei momenti storici diversi ed importanti: nel 1930 con suo padre, nel 2012 in attesa dell’ingresso in Parlamento, nel 1952 con la principessa Anne e il principe Carlo, nel 1977 durante una visita in Nuova Zelanda, nel 1957 con il duca di Edimburgo e nel 1996 con Nelson Mandela.

Per chi volesse acquistare una di queste serie le può trovare sul sito della Royal Mail.

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Appartenente alla serie tematica pluriennale Europa, i due giocattoli “di una volta” sono racchiusi all’interno di una cornice formata da cubi colorati che scorrono lungo fili metallici a ricordare un abaco.

Il francobollo dal valore facciale di €0,80 ritrae un “Pinocchio con triciclo” realizzato in Italia negli anni Quaranta e oggi conservato presso la manifattura INGAP – Industria Nazionale Giocattoli Automatici Padova. Il secondo dentellato della serie, dal valore facciale di €0,95, mostra un “Biplano” del 1938, oggi conservato presso il Museo del Giocattolo e del Bambino di Cormano (Milano).

Raccolti in fogli da 28 esemplari ciascuno, la tiratura complessiva della serie filatelica ammonta a 800mila pezzi.

I francobolli verranno posti in vendita presso tutti gli sportelli filatelici a partire da sabato 09 Maggio.

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La prima serie, composta da 3 francobolli, è dedicata all’ingegnere e urbanista Gino Zani. Scomparso nel 1964, i tre dentellati ritraggono altrettante sue opere.

Nel primo francobollo, dal valore facciale da €0,20, compare il Puntone della Murata nuova che fu oggetto di rifacimento nel 1938 e che da quel momento divenne punto di connessione con alcuni edifici pubblici come il Teatro Titano e l’Ospedale della Misericordia.

Nel secondo, dal valore facciale di €0,30, vediamo i Portici del Mercato, progettati dall’Ingegner Zani negli anni ’40. Il terzo e ultimo francobollo della serie, dal valore facciale di €4,00 raffigura i portici e la Cripta di

Sant’Agata scavata nella roccia e inaugurata nel 1941.

La serie completa è stampata in fogli da 20 francobolli per una tiratura complessiva di 70.000 esemplari.

Due allegre e colorate vignette festeggiano la Giornata internazionale della Felicità. La giornata, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, è celebrata dalle Poste di San Marino con due francobolli dove, spiccano in primo piano, quattro bambini di etnie diverse che giocano tra loro, gli uni correndo sopra il globo terrestre, gli altri cavalcando una rondine stilizzata.

Dal valore facciale di €0,95 e €2,30, la serie è stampata in fogli da 20 esemplari ciascuno per una tiratura complessiva di 50.000 serie complete.

Tre francobolli disegnati dalla mano dell’artistica americano Andy Rementer esaltano la Rivoluzione della Stampa 3D. Tecnologia avanzata che permette di creare oggetti tridimensionali grazie ad una stampante innovativa che può utilizzare i materiali più disparati, le Poste del Titano ne hanno dedicato una serie di tre dentellati.

Nel primo francobollo da €0,10 vediamo una stampante 3D intenta alla produzione di cibo, nel secondo da €0,80 la realizzazione di oggetti complessi e, infine, nel terzo francobollo da €2,15 centesimi, la creazione di un clone umano.

La serie è stampata in fogli da 20 francobolli ciascuno per una tiratura complessiva di 70.000 pezzi per il francobollo da €0,10, 50.000 per gli altri due.

Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita è il tema di Expo 2015 che si terrà a Milano dal 01 Maggio al 31 Ottobre. Le Poste di San Marino celebrano l’Esposizione Internazionale con la realizzazione di un bel foglietto contenente 3 francobolli da €1,00 ciascuno.

Il foglietto mostra tre personaggi tesi a rappresentare il lavoro dell’uomo artigiano, il sole e la terra senza i quali il miracolo della vita non sarebbe possibile. Nel primo a farla da padrone, il grappolo d’uva e quindi il vino, nel secondo un ramo d’ulivo a celebrare l’olio e nel terzo tre spighe di grano. L’utilizzo della lamina in oro ha infine lo scopo di nobilitare il progetto, conferendo un’aura universale al messaggio dell’Expo.

La serie è stampata in 80.000 foglietti.

Tema 2015 comune tra gli Stati aderenti al PostEurop è i “vecchi giocattoli”. E i protagonisti della serie composta da 2 francobolli non potevano essere che un cavallo a dondolo e una macchinina.

Dal valore facciale di €0,80 e €0,95, la serie è raccolta in fogli da 12 esemplari per una tiratura complessiva pari a 50.040 pezzi.

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Come di consueto da diversi anni ormai, anche San Marino festeggia con un francobollo la squadra vincitrice del Campionato Italiano di Calcio. La Juventus, dall’alto dei suoi 102 punti conquistati, può così anche quest’anno aggiungere questo esemplare nella propria collezione filatelica. Il francobollo riproduce lo stemma della squadra bianconera su uno sfondo tricolore attorniati da due sagome di due calciatori che esultano con la coppa nazionale.

Dal valore facciale di €1,00, i 110.004 francobolli sono raccolti in fogli da 12 esemplari arricchiti da una bandella laterale descrittiva.

Dal 23 al 25 Settembre si svolgerà a San Marino la 59a assemblea plenaria di PostEurop, un’associazione che rappresenta gli interessi degli operatori postali pubblici europei.

Il francobollo da €0,85 predisposto per l’occasione raffigura centinaia di buste da lettera disegnate sotto uno sfondo tinteggiato con il colore dell’Unione Europea declinato per l’occasione in tre tonalità differenti. In sovrimpressione, i confini della Repubblica di San Marino all’interno dei quali sono stati evidenziati, in giallo, con piccoli rettangoli,
i riferimenti relativi alla dislocazione degli uffici postali nei vari Castelli del Titano.

I 70.000 francobolli previsti per questa emissione sono raccolti in fogli da 20 esemplari ciascuno.

Abbiamo presentato la versione italiana nell’articolo Emissione congiunta Italia – San Marino. Ecco ora l’esemplare emesso da San Marino. L’emissione congiunta tra Italia e San Marino per il 75° Anniversario della Convenzione di Amicizia e Buon Vicinato riproduce per entrambi i Paesi la stessa vignetta. Così, accanto alle bandiere dei due Paesi che primeggiano simbolicamente nella parte superiore della “vignetta” e all’edera, a caratterizzare il francobollo è un porcospino, simbolo di pace e amicizia.

Con un valore facciale di €0,70, il francobollo è raccolto in fogli da 12 esemplari per una tiratura complessiva di 70.008 dentellati.

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È il caso della Royal Mail che il 7 Gennaio scorso ha emesso un francobollo per la serie tematica ‘Classic Children’s TV Pin’.

Le poste britanniche, sempre attente alla società ed in questo caso ai più piccoli, dedica un’intera serie tematica ai personaggi della TV per bambini, magari anche per avvicinare alla filatelia i futuri collezionisti.

Non poteva mancare il personaggio più seguito nell’ultimo periodo: Peppa Pig.

Cartone animato britannico, Peppa Pig è la protagonista di numerosi episodi che vanno in onda in 180 Paesi dal 2004. La particolarità di questo cartone è innanzitutto la durata (ogni episodio dura 5 minuti) ma anche il contenuto didattico che questi brevi episodi diffondono.

Infatti le vicende di Peppa, mamma, papà, fratello, nonni, zii e cugini, insegnano i numeri, i colori ed educano ad un corretto comportamento per il riciclo dei rifiuti.

I francobolli di questa emissione sono 5 e ritraggono, oltre a Peppa Pig, altri 4 celebri personaggi per i bimbi britannici.

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Lo scorso 23 Agosto si è celebrato il centenario della celeberrima statua della magica fiaba ‘La Sirenetta’ di Hans Christian Andersen. L’autore danese scrisse la fiaba nel 1837 ma il centenario celebrato dalle Post Danmark (le Poste Danesi) riguarda la realizzazione della statua.

Il dentellato, assieme a bellissime cartoline, annulli e mini-foglietti è stato emesso il 27 agosto scorso.

Situata all’ingresso di Copenaghen, la famosa Mermaid, raffigura appunto la Sirenetta accomodata sulla roccia Langelinie e venne realizzata dallo scultore Edward Eriksen che, per l’estetica, si ispirò a sua moglie.

Il risultato è stato una scultura in bronzo di soli 125 centimetri e del peso di 175 chilogrammi.

Incarnando il simbolo della città, per omaggiare il suo centenario, è stato emesso un francobollo celebrativo con la foto della statua.

Vittima negli anni di numerosi e incivili attacchi vandalistici, la statua ha subìto diverse lesioni e ricostruzioni fino ad essere stata sostituita nel 1990 da una statua identica ma costituita da un unico blocco di bronzo. Nonostante ciò la bellissima Sirenetta ha ricevuto ancora diversi danneggiamenti, tipo decapitazione o imbrattamenti.

Tutto ciò non è fortunatamente servito ad alterare, nell’immaginario collettivo, il simbolo della capitale Danese.

Anche per questo, al centenario della collocazione della statua è stato scelto di onorare l’elegante simbolo cittadino con il tuffo in mare di 100 sirene e con l’emissione di questo bel francobollo.

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Come sempre, la Royal Mail, non si fa trovare impreparata a decidere in pochi giorni l’emissione di stamps celebranti i propri atleti che innalzano, sui più alti gradini del podio, la bandiera Britannica.

Questa volta accadrà al vincitore di uno dei tornei di Tennis più conosciuti al mondo, Wimbledon: i campi dell’ ‘All England Lawn Tennis and Croquet Club’ hanno visto protagonista lo scozzese Andy Murray che porta a casa il titolo.

Murray ha spezzato, almeno per ora, un tabù che sembrava infinito! Infatti l’ultimo britannico a vincere il trofeo fu Fred Perry nel 1936…77 lunghi anni di assenza di vittorie che, per un paese orgoglioso, e in questo caso anche organizzatore del torneo, come la Gran Bretagna , significano davvero un periodo troppo lungo.

Il foglietto sarà formato da una quartina con quattro stamps ritraenti i fondamentali momenti della storica vittoria. In particolare due dentellati riprendono alcune azioni della finale, il terzo fotografa un sorridente Andy Murray con il trofeo tra le mani e il quarto un bellissimo bacio alla coppa.

Molto bello anche l’annullo ideato per il giorno dell’emissione della quartina: due racchette che si incrociano e cui riportano le ultime due annate vittoriose per la Gran Bretagna, 1936 e, appunto, 2013.

L’uscita dell’emissione della serie dedicata al tennista vincitore Murray, è prevista per giovedì 8 Agosto, data non scelta a caso dato che è un mese dopo il successo.

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