Spedire una lettera in Italia o in Europa costerà di più
Avremmo preferito scrivere un articolo differente in quest’ultimo scorcio del 2012 ma purtroppo la notizia è di quelle che lasciano l’amaro in bocca ai cittadini e qualche preoccupazione per il 2013.
Le stime delle associazioni dei consumatori Adusbef e Federconsumatori parlano chiaro: per il prossimo anno ogni famiglia italiana spenderà €1.500 in più per far fronte ai rincari di benzina, generi alimentari, bollette e spedizioni. Spedizioni?? Già, Poste Italiane comunica che è in corso la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della delibera numero 640 di “Approvazione della manovra tariffaria di Poste Italiane”, già pubblicata sul sito dell’Autorità per le Comunicazioni alla vigilia di Natale.
Ma cosa prevede questa delibera? Null’altro che aumenti generalizzati per gli invii di corrispondenza sia nazionale che estera sia in prioritaria che in raccomandata.
Così dal primo Gennaio 2013, spedire una lettera da 20 grammi o una cartolina entro i confini nazionali costerà €0,70 in luogo degli attuali €0,60 per un aumento del 16,7%. Se invece fino ad ora abbiamo speso “solo” €3,30 per inviare una raccomandata semplice, da martedì prossimo occorreranno €3,60 per usufruire del medesimo servizio (aumento del 9,1%).
Diamo ora uno sguardo alle tariffe per spedizioni dirette all’estero. Già fortemente aumentate un paio di anni fa (Aumentano le tariffe per spedire all’estero), il costo per inviare una lettera o una cartolina in Europa, in Nordafrica o in Medio Oriente sale a €0,85 dagli attuali €0,75 per un incremento del 13,3%.
Ci auguriamo che questa sia solo l’ultima cattiva notizia e che il 2013 sia l’anno del rilancio per la nostra economia.
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