La collezione di francobolli la attacco al frigorifero

In questi ultimi anni, i collezionisti filatelici hanno visto il proliferare di tanti oggetti legati in qualche modo ai francobolli.

Nel 1998 Poste Italiane iniziarono la vendita di cartelle in cartoncino contenenti un esemplare del francobollo emesso, cartoline con annullo speciale e buste fdc. Erano i primi folder filatelici.

L’anno successivo, ai collezionisti che si recavano presso gli sportelli filatelici ad acquistare le nuove emissioni, venne proposto un nuovo oggetto: la tessera filatelica. Si tratta di una tessera in plastica contenente un francobollo nuovo posto all’interno di una speciale tasca. In questo modo il francobollo inserito rimane integro.

Sia i folder che le tessere filateliche, seppur molto belli alla vista, non hanno riscosso un grande successo tra i collezionisti più tradizionali. La distanza di veder trasformato un oggetto filatelico in souvenir è molto breve.

Questa distanza sembra oggi essersi annullata. E le protagoniste di questo salto sono le Poste di San Marino. Sono in vendita di qualche giorni infatti delle calamite contenenti un vero francobollo. Lo strano oggetto, denominato “Card Calamita”, ha un costo di €4,00.

Così come riportato sul sito dell’Azienda Autonoma di Stato di San Marino (AASFN), “visto il grande successo commerciale della vendita a turisti di calamite che riproducono palazzi e personaggi sammarinesi, l’AASFN ha introdotto nel settore delle calamite un prodotto nuovo non presente sul mercato italiano: un blister calamitato contenente un francobollo originale. L’obiettivo è di diffondere tra i turisti la filatelia sammarinese”.

Un oggetto ibrido che, seppur “nuovo e non presente sul mercato italiano”, non ne sentivamo certamente la mancanza.