Il terremoto della Marsica per la coesione nazionale
Il nuovo anno filatelico 2015 si apre ufficialmente martedì 13 Gennaio con l’emissione di un francobollo ordinario. Appartenente alla serie tematica “il Senso civico”, il dentellato è dedicato allo spirito di coesione nazionale nelle emergenze.
Il triste evento ricordato dalla carte valori è il terremoto della Marsica, uno dei più violenti che colpì il l’Italia centrale nella mattina del 13 Gennaio 1915. La vignetta raffigura, attraverso un ideale fotomontaggio, due prospettive della chiesa dedicata a san Bartolomeo di Avezzano, rispettivamente prima e dopo le scosse sismiche.
Dal valore facciale di €0,80, il francobollo ha una tiratura di 1.600.000 esemplari, raccolti in fogli da 45 pezzi ciascuno.
Il terremoto della Marsica per la coesione nazionale
ultima modifica: 2015-01-12T10:04:53+00:00
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Dall’emissione “Fondazione Vajont”, e-filatelia.poste.it riporta una tiratura sempre errata. Infatti, per il “terremoto della Marsica” la tiratura dovrebbe essere 1.600.020 esemplari e non 1.600.000 esemplari a meno che Posteitaliane non provveda di un foglio finale di 25 esemplari.
1.600.000 / 45 (francobolli contenuti nei fogli) = 35.555,55556 mentre 1.600.020 / 45 = 35.556 fogli di 45 esemplari. Per la “Fondazione Vajont” la tiratura corretta è di 800.16 esemplari in fogli di 28 francobolli e non 800.000 esemplari.
Correzione per la “Fondazione Vajont” la tiratura corretta è di 800.016 esemplari