I bambini disegnano gli Angeli del fango

Cinquanta anni fa Firenze fu colpita da una grave alluvione che mise a forte rischio tante opere d’arte custodite in biblioteche, gallerie d’arte e musei.

Era il 4 Novembre 1966 e migliaia di giovani, provenienti da ogni parte d’Italia, si mobilitarono per raggiungere il capoluogo toscano e mettere in salvo libri, quadri, statue e manufatti dall’acqua e dal fango. Questi giovani eroi, i beats degli anni ’60, furono definiti dal giornalista Giovanni Grazzini del Corriere della Sera come gli “Angeli del fango”.

A mezzo secolo di distanza dalla terribile alluvione di Firenze, Poste Italiane celebra la prima mobilitazione spontanea giovanile in Italia con un francobollo raffigurante l’alluvione interpretata attraverso un disegno fatto dai bambini di una scolaresca.

Dal valore facciale di €0,95, il francobollo è raccolto in fogli da 45 esemplari ciascuno per una tiratura complessiva di 800 mila pezzi.