Francobolli in argento: i precedenti
Un nostro assiduo lettore ha commentato con una opportuna domanda l’articolo sul foglietto dedicato alla Lira italiana stampato su lamina d’argento.
La richiesta di Salvatore fa riferimento alla emissione, negli anni precedenti, di altri esemplari laminati distribuiti da Poste Italiane. Ebbene, Poste Italiane non è nuova ad inserire speciali riproduzioni in lamina d’argento dei francobolli emessi, impreziosendo in tal modo il folder.
Tali esemplari infatti sono distribuiti solo attraverso i folder filatelici ed eventualmente in fermacarte in plexiglass. I folder che hanno al proprio interno la riproduzioni del francobollo emesso sono tanti come ad esempio quello dedicato alla Lamborghini Miura del 2007, ai 125 anni di Bulgari del 2009 o ancora al folder dei 100 anni dell’Alfa Romeo del 2010.
Ma cosa li differenzia nettamente rispetto alla versione argentata del foglietto della Lira Italiana? Se osservate con attenzione le due immagini sotto, le riproduzioni degli scorsi anni non presentano alcun valore facciale impresso sulla superficie. Non sono altro che delle belle etichette utili per apprezzare al meglio la vignetta del francobollo. Nulla più. Non possono ritenersi pertanto, in nessun modo, dei francobolli.
Diverso è il caso del foglietto in argento dedicato alla Lira Italiana. Qui la riproduzione della vignetta dei 3 francobolli è fedele e riporta tutti i caratteri necessari per rendere quell’esemplare una carta-valori. L’aver impresso il valore facciale e il logo di Poste Italiane sulla sua superficie lo rende difatti utile per affrancare la corrispondenza e assolvere quindi alle spese di spedizione.
Solo il futuro ci dirà in quale capitolo dei cataloghi filatelici verrà inserito il foglietto in lamina d’argento.
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