La Battaglia di Pavia e i 75 anni della UIL celebrati in filatelia

Francobollo dedicato al 500º anniversario della Battaglia di Pavia

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con Poste Italiane e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ha emesso il 24 febbraio 2025 un francobollo commemorativo dedicato al 500º anniversario della Battaglia di Pavia. Questo importante scontro, avvenuto il 24 febbraio 1525, segnò una tappa cruciale nelle guerre d’Italia del XVI secolo e determinò la fine della supremazia francese nella penisola italiana.

Il francobollo, stampato in rotocalco, presenta una fustellatura con dentellatura 9 ed è realizzato su carta bianca patinata neutra autoadesiva. L’emissione è stata curata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di Roma e distribuita in fogli da 28 esemplari. Le dimensioni del francobollo sono di 48 x 40 mm, con una tiratura complessiva di 200.004 pezzi.

La vignetta riproduce un dettaglio della celebre battaglia con un intenso dinamismo, mostrando l’intensità dello scontro tra le truppe imperiali di Carlo V e l’esercito francese guidato dal re Francesco I. In primo piano spicca il logo celebrativo del 500º anniversario, con il numero “500” sovrapposto a un dettaglio stilizzato della battaglia. Il valore facciale è contrassegnato con la lettera “B”, corrispondente alla tariffa base per la spedizione ordinaria nazionale.

L’emissione di questo francobollo non solo commemora una delle battaglie più significative della storia europea, ma celebra anche il ruolo dell’Italia come teatro di eventi cruciali nel corso dei secoli. La Battaglia di Pavia segnò la cattura di Francesco I da parte delle forze imperiali, un evento che cambiò il corso della politica europea del Cinquecento.

Questa iniziativa filatelica si inserisce nel quadro delle celebrazioni per il mezzo millennio dalla battaglia, offrendo agli appassionati di storia e collezionismo un oggetto di grande valore culturale e simbolico.

battaglia_pavia_big-408x340


Francobollo dedicato al 75º anniversario dell’unione italiana del lavoro

Per celebrare il 75º anniversario dell’Unione Italiana del Lavoro, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso un francobollo commemorativo appartenente alla serie tematica “Il Senso Civico”. La vignetta, curata dalla matita di M. Hermo, rappresenta un grande numero “75”, in cui si inserisce il logo della UIL, accompagnato dal tricolore italiano e dalle stelle dell’Unione Europea, simboli di unità e cooperazione. Sullo sfondo, sagome stilizzate di persone con bandiere alzate evocano l’impegno e la partecipazione dei lavoratori nella storia del sindacato. In alto a destra, il claim “Il sindacato delle persone” sottolinea la missione della UIL di tutela e rappresentanza.

Stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato con la tecnica del rotocalco, il francobollo ha una dentellatura 11 fustellata ed è realizzato su carta bianca patinata neutra autoadesiva. Il formato misura 40 x 30 mm e viene distribuito in fogli da 45 esemplari, con una tiratura complessiva di 200.025 unità. Il valore facciale del francobollo è indicato con la lettera “B”, corrispondente alla tariffa ordinaria per la posta nazionale.

L’emissione di questo francobollo rappresenta un omaggio alla lunga storia della UIL, nata nel 1950 con l’obiettivo di difendere i diritti dei lavoratori italiani in un contesto di ricostruzione post-bellica e di trasformazioni sociali ed economiche. Nel corso degli anni, il sindacato ha saputo adattarsi ai cambiamenti del mondo del lavoro, diventando un punto di riferimento per milioni di lavoratori e pensionati. Il francobollo non solo celebra un anniversario significativo, ma testimonia anche il ruolo fondamentale della UIL nel promuovere la giustizia sociale e la tutela dei lavoratori in Italia.

uil_big-454x340

Cosa ne pensi di questa emissione?
  • Bellissima (0)
  • Interessante (0)
  • Sufficiente (0)
  • Bruttina (0)
  • Terribile (0)
La Battaglia di Pavia e i 75 anni della UIL celebrati in filatelia ultima modifica: 2025-03-19T10:48:48+00:00 da Alessandro

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *