Due foglietti filatelici per i Fatti d’Arme dell’Unità d’Italia

Lo abbiamo annunciato ieri nell’articolo dedicato alle ultime emissioni filateliche. Vi presentiamo oggi i 6 francobolli emessi il 4 Novembre raccolti in 2 foglietti celebranti il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e dedicati ai Fatti d’Arme.

Il primo blocco foglietto è composto, come già accennato, da 3 francobolli le cui vignette proseguono oltre la dentellatura dei valori bollati.

Il primo di questi celebra la Battaglia di Pastrengo del 1848, il secondo la Battaglia di Solferino del 1859 mentre la Battaglia di Volturno dell’anno successivo chiude il trittico verticale.

I 3 francobolli, dal valore facciale di €0,60 ciascuno e tirato in 1.000.000 di esemplari, riproducono rispettivamente un particolare del dipinto “Battaglia di Pastrengo” (Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino); un particolare del dipinto “Battaglia di Solferino” di Adolphe Yvon (Chateâu de Compiègne di Oise); un particolare del dipinto “Battaglia del Volturno” di Giovanni Fattori (Galleria d’Arte Moderna di Firenze).

Stessa impostazione grafica ma diversi gli avvenimenti storici ricordati riguarda il secondo foglietto dedicato ai Fatti d’Arme.

I 3 esemplari filatelici ricordano rispettivamente la Battaglia di Bezzecca del 1866, la Breccia di Porta Pia del 1870 e la Battaglia dell’Isonzo 1915-1917.

Come il “fratello gemello”, anche questo foglietto è composto da 3 francobolli da €0,60 e una tiratura complessiva pari a 1.000.000 di foglietti.

Le vignette riproducono, anche in questo caso, particolari di dipinti. In dettaglio ritroviamo un particolare del dipinto “Battaglia di Bezzecca” (Museo del Risorgimento di Roma); il particolare del dipinto “Breccia di Porta Pia” di Carlo Ademollo (Civico Museo del Risorgimento di Milano) e un particolare dell’incisione “Battaglia dell’Isonzo” (Museo di Storia Contemporanea di Milano) per il terzo francobollo.