Cinque francobolli per gli ultimi giorni di Settembre
Ben cinque nuove emissioni filateliche sono in uscita in questi ultimi giorni di Settembre. Cinque francobolli, tutti dal valore di €0,95, dedicati rispettivamente a due personaggi storici, a due aziende storiche italiane e ad un quotidiano.
Sabato 24 si celebra il III Centenario del Bando del Granduca di Toscana voluto da Cosimo de’ Medici nel 1716. L’editto, uno dei provvedimenti più importanti della storia della Toscana, definisce i confini delle quattro regioni vinicole: Chianti, Pomino, Carmignano e Val d’Arno di Sopra.
Il francobollo raffigura il profilo della regione Toscana con le quattro zone indicate nel Bando del Granduca di Toscana e da due grappoli d’uva bianca e rossa; a sinistra, si scorge invece un ritratto di Cosimo III de’ Medici dipinto da Justus Sustermans e conservato presso la Villa Medicea di Poggio a Caiano.
Stampato in 600 mila esemplari, ciascun francobollo è raccolto in fogli da 28 esemplari ciascuno.
La seconda emissione è dedicata a Piero Calamandrei. Giurista e avvocato italiano, partecipò attivamente alla vita politica del Paese nel ‘900, fondando nel 1942 il Partito d’Azione secondo i principi ispiratori di suffragio universale, libertà di stampa e di pensiero, già perseguiti da Giuseppe Mazzini. Nominato nella Consulta Nazionale nel 1945 e poi eletto all’Assemblea Costituente, i temi a lui più cari furono i rapporti tra Stato e Chiesa, il matrimonio e il sistema giudiziario.
Il francobollo, in vendita presso gli sportelli filatelici da martedì 27 Settembre, raffigura un suo primo piano con indicazioni dell’anno di nascita e di morte, avvenuta oramai 60 anni fa.
Stampato in 600 mila esemplari, il foglio è composto da 45 esemplari.
Nella stessa giornata arriva il francobollo dedicato al Gruppo Salini Impregilo. Appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico”, l’emissione festeggia i primi 110 anni di attività. Operante nel settore delle grandi costruzioni civili e industriali, il Gruppo, seppur costituitosi soltanto nel Gennaio del 2014, è il risultato della fusione di due aziende ultracentenarie: la Salini e la Impregilo entrambe fondate nel 1908 da Vincenzo Lodigiani e Umberto Girola.
Il francobollo raffigura, sullo sfondo del globo terrestre stilizzato, le sagome di due lavoratori di fronte ad un edificio in costruzione. In alto e al centro sono riprodotti, rispettivamente, il marchio del Gruppo Salini Impregilo e il logo realizzato in occasione del 110° anniversario della fondazione.
La tiratura massima prevista è pari a 800 mila esemplari raccolti in fogli da 45 pezzi ciascuno.
La quarta emissione di questa ultima settimana Settembre è dedicata ad un’altra azienda storica italiana: la Antonio Mattei biscottificio s.r.l..
In distribuzione presso gli sportelli filatelici da giovedì 29, il francobollo riproduce il caratteristico sacchetto blu legato a mano del Biscottificio Antonio Mattei affiancato, a destra, dai tipici biscotti “cantuccini” con il logo dell’azienda dolciaria.
La ricetta del cantuccio, perfezionata dal pasticciere Antonio Mattei nel XIX secolo, ricevette numerosi premi internazionali nonché una menzione speciale all’esposizione universale di Parigi del 1867. Per chi si trovasse in visita in quel di Prato, è doveroso visitare la storica bottega del pasticcere e assaggiare i suoi celebri biscotti con le mandorle.
Stampato in 600 mila esemplari, sono 28 i dentellati presenti in ciascun foglio intero.
Già a fine 2010, Poste Italiane aveva celebrato con un francobollo i 120 anni di un altro biscottificio italiano: la Fabbrica di Biscotti Gentilini. Una conferma, anche filatelica, che l’arte dolciaria in Italia fonda le sue radici nel lontano passato ma che è apprezzata e viva più che mai ancora oggi.
La quinta e ultima emissione di Settembre si terrà proprio il 30 con l’anniversario del quotidiano “Il Secolo XIX”. A 130 anni dalla sua fondazione, il primo numero del quotidiano fu distribuito il 25 Aprile del 1886 sotto la direzione di Ferruccio Macola.
La vignetta del dentellato riproduce la copertina dello “Speciale” del Secolo XIX pubblicato il 24 aprile 2016 in occasione del proprio anniversario. La copertina assembla due opere d’arte rappresentative degli anni 1886 e 2016: la rivisitazione di “Generation Why” di Corrado Zeni (Collezione Guidi&Schoen) e “Genova, Palazzo Giulio Parravicino” di Flavio Costantini (Archivio Flavio Costantini) raffigurante la vecchia sede del quotidiano in piazza De Ferrari.
Stampato in 800 mila esemplari, ciascun francobollo è raccolto in fogli da 45 esemplari ciascuno.
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