Baccalà alla vicentina, un francobollo gourmet
Forse nessuno se lo sarebbe mai aspettato ma, da domani 1 Marzo, anche il baccalà alla vicentina avrà il suo bel francobollo. L’emissione culinaria ricade nella serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” che si prefigge di divulgare attraverso la filatelia la maestria enogastronomica del Bel Paese.
Ricetta antichissima del Veneto, lo stoccafisso fu ben presto considerato una valida alternativa al pesce fresco facilmente deperibile. Pestato e cotto a fuoco lento con cipolla, latte e olio, il baccalà alla vicentina è servito su un letto di polenta gialla.
Il francobollo, dal valore facciale di €0,95, raffigura una pentola di terracotta con il “bacalà alla vicentina” affiancata da alcuni pezzi di stoccafisso e una forma di polenta. Stampato in 600 mila esemplari, ciascun dentellato è raccolto in fogli da 28 pezzi.
Una emissione che farà venire l’acquolina in bocca a tanti collezionisti.
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