Anna Maria Luisa dè Medici e il Patto di Famiglia

Il 18 Febbraio scorso Poste Italiane ha emesso un francobollo commemorativo dedicato al 270° anniversario della scomparsa di Anna Maria Luisa dè Medici.

Ultima rappresentante della casata fiorentina dei Medici, la sua famiglia d’origine era sull’orlo dell’estinzione e Cosimo III passò gli ultimi anni della sua vita a cercare di farla riconoscere dagli altri stati europei come propria erede, ma invano. Nel 1737 Anna Maria Luisa stipulò con la nuova dinastia regnante il cosiddetto “Patto di Famiglia” che stabiliva che i Lorena non potessero trasportare «o levare fuori della Capitale e dello Stato del GranDucato … Gallerie, Quadri, Statue, Biblioteche, Gioje ed altre cose preziose… della successione del Serenissimo GranDuca, affinché esse rimanessero per ornamento dello Stato, per utilità del Pubblico e per attirare la curiosità dei Forestieri.» A seguito della morte del marito Anna Maria Luisa ritornò a Firenze, dove visse fino alla morte nel 1743.

Il francobollo riproduce il dipinto ad olio su tela ovale, dal titolo “Anna Maria Luisa de’ Medici”, realizzato da Antonio Franchi tra il 1689 e il 1691, oggi conservato in Palazzo Pitti a Firenze.

Dal valore facciale di €3,60, il francobollo dedicato ad Anna Maria Luisa dè Medici ha una tiratura complessiva di 2.880.000 esemplari raccolti in fogli da 45 pezzi ciascuno.

Per gli amanti dei francobolli con codice a barre, su ciascun foglio intero sono presenti due valori con appendice barrata disposti nei due angoli inferiori per una tiratura complessiva di 128.000 esemplari.