Folder e francobollo solidale per i terremotati
Subito dopo la forte scossa di terremoto che ha colpito il Centro Italia, con epicentro localizzato nella Valle del Tronto, è iniziata la corsa a soccorrere e aiutare quelle popolazioni che hanno visto sbriciolare le proprie case e ritrovarsi improvvisamente all’addiaccio. Cittadine come Amatrice, Arquata e Accumoli hanno subito ingentissimi danni e perso tanti abitanti.
Tanti italiani si sono mobilitati nell’inviare beni di prima necessità e denaro utilizzando i canali ufficiali prontamente resi disponibili dalle Istituzioni. Milioni di SMS solidali sono stati inviati al numero 45500 attivato dal Dipartimento della Protezione Civile raccogliendo, fino a questo momento, oltre 13 milioni di euro da destinare alle regioni colpite.
A tali iniziative, si aggiunge ora il contributo della filatelia. Come preannunciato dal responsabile filatelico di Poste Italiane, Pietro La Bruna, durante la manifestazione dell’USFI tenutasi lo scorso 2 Settembre a Salerno, “l’azienda sta ritirando i folder dedicati alla “Sagra degli spaghetti all’amatriciana” per rimetterli in vendita devolvendone l’intero ricavato”. Sui folder ritirati, in vendita sin dal 29 agosto 2008 con la contestuale emissione del francobollo da €0,60, verrà applicata una speciale dicitura testuale indicante che l’intero importo verrà devoluto alle popolazioni terremotate.
La proposta solidale di Poste Italiane è già in allestimento per essere molto probabilmente presentata al grande pubblico in occasione di Italiafil, in programma dal prossimo 21 Ottobre a Bologna.
Anche le Poste dello SMOM si stanno mobilitando ad aiutare i terremotati attraverso la filatelia. Il direttore dell’azienda maltese, Marcello Baldini, ha infatti anticipato la prossima emissione di uno speciale francobollo con sovrapprezzo.
Poste Italiane non è nuova a simili iniziative. Il 2 Gennaio 1995 venne emesso il primo francobollo italiano con sovrapprezzo destinato ad aiutare le popolazioni colpite dall’alluvione in Piemonte. Rimasto in vendita fino al 30 Giugno dello stesso anno, gli esemplari da 750 lire + 2250 lire venduti sono stati 896.683. Quello mostrato nella foto in basso resterà l’unico francobollo italiano con sovrapprezzo in lire.
Il primo francobollo con sovrapprezzo in euro è stato emesso il 2 Marzo 2002 per raccogliere i fondi da destinare alla ricerca sui tumori al seno. Stampato in 12,5 milioni di esemplari, il dentellato ritrae in primo piano la regina Elena di Savoia, moglie di Vittorio Emanuele III.
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